L’allenatore della Spal, Di Biagio, ha parlato in conferenza stampa dell’addio di Davide Vagnati in direzione Torino. E dell’impatto sulla retrocessione
“Quando un direttore prende un allenatore e ci crede e poi non c’è piĂą, crea dei problemi”. I protagonisti dietro a questa frase sono due: il tecnico della Spal Gigi Di Biagio, che l’ha pronunciata, e il nuovo responsabile dell’area tecnica del Torino, Davide Vagnati, che proprio dal club di Ferrara è sbarcato a maggio per sposare la causa granata. Il contesto è la conferenza stampa che ha preceduto la sfida tra gli estensi e la Roma, intrisa di ragionamenti legati alle possibili cause della retrocessione ormai matematica.
L’addio alla Spal, in direzione Torino: il pensiero di Di Biagio
Di Biagio non ha negato l’impatto negativo che l’addio del dirigente ha avuto sulla squadra: “Oltre a Vagnati sono andate via altre persone (tra cui il segretario Bernardelli, ndr) e ci siamo trovati smarriti. Non è una scusante, ma è stato molto difficile”.
Il nuovo ds del Toro, secondo il tecnico, sarebbe insomma stato reo di averlo scelto per la panchina – al posto dell’esonerato Semplici – ma di non avergli poi garantito l’appoggio necessario nei mesi successivi, quando con la fine del lockdown è diventato ufficiale il suo passaggio alla corte di Cairo.

Io sono a favore della meritocrazia: vedremo che budget riuscirĂ a farsi dare da cortob*raccio e chi porterĂ al Toro nel prossimo mercato… Certo che se vendesse Belotti e arrivasse Petagna, se ne potrebbe andare af*fanc*ulo subito…. Anzi, prima di subito!
Oggetti smarriti
Il ruolo del ds in una società è fondamentale perchĂ© fa da trade d union tra squadra, allenatore e proprietĂ . Noi abbiamo un presidente che non spende ed una societĂ disorganizzata priva delle principali figure chiave perchĂ© cairo pensa di gestire una societĂ calcistica come un’azienda. Il nome cairo significa… Leggi il resto »
Sei una persona gentile dotata di un certo tatto.